giovedì 2 maggio 2013

Rc auto: contratto base e preventivatore


La copertura assicurativa sulla responsabilità civile derivante dalla circolazione di veicoli a motore e natanti, è obbligatoria. Essa; infatti garantisce il risarcimento, entro importi massimali definiti dalla legge, di danni cagionati a persone, animali e cose dovuti alla conduzione di auto, moto, ciclomotori ecc... I costi dell'assicurazione sui veicoli posseduti dalla famiglia media italiana, incidono annualmente per il 2% sull'intero paniere di spesa ed equivale a circa 600 euro l'anno, così come stimato dalla CGIA di Mestre su dati Istat elaborati.
Esistono poi forti disparità di trattamento tra automobilisti residenti nelle varie provincie del Paese, quelle classificate ad alta incidentalità registrano costi delle polizze che possono lievitare e superare anche i 1000 euro. Nel corso degli anni, diversi sono stati i provvedimenti governativi tesi a liberalizzare il settore, con l'intento di promuovere maggiore concorrenza tra le imprese assicurative e favorire le tasche dei consumatori. Si ricorderanno i benefici della legge 40/2007 (cosiddetta Legge Bersani) in cui si attribuisce valore alla classe di merito: mutuando per esempio quella minore assegnata ad un familiare convivente per assicurare un nuovo veicolo della stessa categoria (auto-auto; moto-moto ecc...) e l'introduzione di un comparatore elettronico, consultabile sul sito dell'Ivass (l'autorità di vigilanza) che permetta un facile confronto tra le offerte delle varie compagnie,. L'introduzione dell'agente plurimandatario e l'obbligo dello stesso di sottoporre al cliente almeno tre preventivi di polizza proposte dalle diverse società, completano il quadro novellato. L'ultima variazione del Codice delle Assicurazioni Private (D.L.vo 209/2005) è stata introdotta con l'articolo 22 del D.L.179/2012 (poi convertito in legge) il cosiddetto Sviluppo Bis (c'era ancora Monti alla guida dell'esecutivo), che introduce l'articolo 170bis: Durata del contratto. Dal I gennaio 2013 la durata sarà annuale, abrogata ogni forma di tacito ed automatico rinnovo. Resterà la copertura di quindici giorni dopo la scadenza. Trenta giorni prima della fatale data, la società assicurativa dovrà informare il contraente dell'imminente decesso contrattuale. Nel Decreto Sviluppo Bis, s'introduce inoltre una nuova tipologia contrattuale: il Contratto Base per l'Rc auto, le cui clausole e specifiche saranno (sono: imminente sarà la pubblicazione del D.M e la pubblicizzazione di detta forma contrattuale) elaborate dal Ministero dello Sviluppo Economico in accordo con l'Ania (l'associazione delle imprese) e le più rappresentative associazioni di consumatori. Definiti gli elementi base della polizza, ciascuna compagnia potrà venderla al prezzo più opportuno, facilitando così, nelle intenzioni governative, ancor più il consumatore nel conveniente confronto. Con la diffusione nell'uso degli strumenti offerti da Internet, sono proliferati portali-siti dedicati alla comparazione delle offerte: da Facile a Segugio passando per SuperMoney e 6sicuro, anche se il più affidabile e completo rimane sempre quello istituzionale: ilTuoPreventivatore, che permette il confronto tra tutte le compagnie assicurative e non si limita invece a considerarne solo alcune, come fanno i portali detti, che svolgono spesso anche l'attività di mediatore. Qui allo sportello possiamo insieme valutare l'offerta migliore per Te, prenota l'appuntamento.