mercoledì 17 aprile 2013

SpecialCash Postepay e Credito al Consumo

Questo post avrà inizialmente un taglio confidenziale ed avvincente per introdurre il tema, ma poi proseguendo la lettura assumerà uno stile più consono: professionale e divulgativo, meglio adatto ad un blog del genere.
L'introduzione leggera e lo spunto sull'argomento. L'altro giorno mi trovavo all'ufficio postale di Triante, si, quello che affaccia sul nuovo tunnel della Statale 36 e che i Monzesi senz'altro conosceranno. È quello da cui mi servo per spedire tutta la corrispondenza, in special modo le raccomandate, che la nostra attività di tutela dei diritti di utenti e consumatori genera. Attendevo che la spedizione venisse completata e nel frattempo venivo attratto dal volantino pubblicitario esposto in bella mostra proprio sul bancone dello sportello. La brouchure pubblicizzava un particolare contratto di credito al consumo, riservato ai soli titolari di carta Postepay (la famosa carta prepagata distribuita da Poste Italiane). Inizialmente pensavo all'ennesima proposta di Carta Revolving, ma no, leggendo meglio scoprivo la fattispecie contrattuale rientrante nella forma di Credito al Consumo. Da qui lo spunto per richiamare la disciplina di settore. Prima però vediamo una breve descrizione della pubblicazione, utile per familiarizzare con alcuni soggetti/attori e termini/elementi che meglio approfondiremo nella seconda parte più seria e nozionistica, riservata alla legislazione. Sul volantino si riconoscono gli attori: i consumatori (i titolari della citata carta); l'intermediario creditizio (Poste Italiane S.p.a), che distribuisce il prestito in virtù di un accordo distributivo non esclusivo sottoscritto con Compass S.p.a (il creditore). Gli elementi essenziali del contratto, quali il Tasso Effettivo Globale (Taeg per gli amici), e lo schema esemplificativo di costo contrattuale, sono ben rappresentati in accordo con la direttiva Europea del settore. Nel merito il finanziamento SpecialCash prevede 3 piani di ricarica: da 750; 1.000 e 1.500 euro (l'importo scelto è subito accreditato sulla card), che verrà restituito in 15; 20 e 24 rate mensili, rispettivamente, con indici di costo pari al: 17,83%; 16,29% e 15,34%, decrescenti al crescere dell'importo e della durata contrattuale. Le rate potranno essere addebitate direttamente sul conto corrente postale o versate con appositi bollettini. L'informativa pubblicitaria è schematica e trasparente, c'è anche il rimando al documento reperibile negli uffici abilitati denominato: Informazioni Europee di base sul Credito ai Consumatori.
Gli aspetti legislativi: Direttiva e D.L.vo 141/2010. La direttiva emanata dal Parlamento e dal Consiglio Europeo è la 2008/48/CE che abroga la precedente 87/102/CEE ed introduce l'armonizzazione legislativa di tutela per i consumatori nei contratti di Credito al Consumo, così da favorire la concorrenza e l'apertura dei mercati nazionali verso quello unico della Comunità Europea. L'intento è fornire uguali diritti a tutti i
consumatori Europei. In Italia, questo provvedimento, è stato recepito con il Decreto Legislativo 141/2010 introducente importanti modifiche al Testo Unico Bancario (TUB). Gli aspetti rilevanti per i consumatori
(semplificando, per gli ulteriori approfondimenti vi rimando ai testi giuridici) sono l'ambito di applicazione: prestiti di ammontare compreso tra i 200 e 75.000 euro; le informazioni pubblicitarie e precontrattuali di base, fornite secondo uno schema tipo; la forma ed il contenuto del contratto: redatto su carta o supporto durevole e contenente informazioni essenziali come l'identità e l'indirizzo dei contraenti ecc... Il diritto di recesso può essere esercitato entro 14 giorni e l'indicatore di costo, utile a confrontare le varie offerte, il Taeg, espresso chiaramente secondo una formula matematica univoca, si deve accompagnare ad un'esplicitazione schematica simulata del costo dell'intero prodotto Creditizio. Importante infine la risoluzione automatica (secondo diritto) nel caso di recesso dal contratto d'acquisto di beni o servizi a cui la richiesta di credito sia collegata.
Presso lo sportello è attivo il servizio di consulenza e valutazione contrattuale di finanziamenti al consumo. Contattaci e fissa un appuntamento.